Ginny & Georgia: E’ vero che la nuova serie Netflix è tratta da un libro?

Se avete un abbonamento a Netflix avrete sicuramente visto la nuovissima uscita della serie tv Ginny & Georgia, sulla quale però sono state fatte pesanti critiche…

Lo scenario in cui si svolge la serie tv è simile a quello della vecchia ma famosissima serie “Una mamma per amica”. La storia è infatti concentrata sul rapporto che c’è fra la figlia Ginny e la madre Georgia.

Ma se per caso pensate che questa serie sia una semplice storia commovente, vi sbagliate di grosso.

La serie inzia in uno scenario di forte cambiamento di routine: infatti madre e figlia di trasferiscono in una nuova casa nel New England. Ginny dunque si ritrova in una nuova scuola, dove, fra insegnanti e compagni nuovi, scopre nuove amicizie e nuove relazioni amorose.

Si sospetta però che la serie sia tratta da un libro. I fans hanno creato molti rumors a riguardo, perchè la storia sembra piena di particolari, ed è estremamente coinvolgente, proprio come se fosse un libro.

I rumors sul fatto che la serie sia scritta da un libro sono dettati però da un fatto specifico: il forte desiderio di conoscere il seguito della storia. Se ci fosse invece un libro sulla serie, gli spettatori potrebbero già leggerlo, così da spoilerarsi la fine della storia.

Ultimamente si sta parlando infatti di una possibile seconda stagione. E’ ancora prematuro prevedere che venga già ufficializzata una seconda stagione, ma la creatrice della serie Debra J. Fisher, ha affermato:

“Il finale di suspance è stato girato appositamente per creare il bisogno di vedere un sequel”

Ginny & Georgia: cosa ha criticato Taylor Swift?

Se avete visto e ascoltato attentamente la serie, in una puntata viene citata appunto la cantante, ponendola in una posizione non tanto piacevole in cui ritrovarsi.

Georgia, quando chiede alla figlia Ginny cosa ne pensasse dei sentimenti provati nei confronti di Marcus, nasce una discussione. La madre nel battibecco afferma ad un certo punto:

“Cosa ti importa? Cambi ragazzo più velocemente di Taylor Swift”

La serie infatti ha ricevuto non poche critiche su alcune battute sessiste presenti nella serie, e non solo. Vengono citati anche alcuni stereotipi, tant’è che nei giorni seguenti alla pubblicazione della serie, nasce un nuovo trend “Oppression Olympics”

Comunque sia, Taylor Swift ha risposto così in merito alla battuta riferita a sè stessa:

“Hey Ginny e Georgia. Mi ha telefonato il 2010 è mi ha detto che rivuole indietro la sua battuta sessista che gli avete rubato”

Qui sopra vi riportiamo invece il video trailer ufficiale della serie Netflix